Assassin’s Creed IV

Storia

Edward James Kenway è un ex corsaro della marina britannica che ha deciso di trasferirsi nei Caraibi in cerca di fortuna e avventura, abbandonando la moglie Caroline Scott in Galles e promettendole che sarebbe tornato dopo 2 anni.

Nell’estate del 1715, Edward guida il brigantino pirata Jacobite in uno scontro a fuoco contro l’HMS Intrigue, una fregata inglese. L’uomo abbatte la flotta nemica, ma naufraga sulla spiaggia di Capo Bonavista quando la polveriera della Jacobite esplode.

L’individuo che guidava la flotta nemica gli chiede di farlo arrivare all’Avana, cercando di corromperlo, per poi puntare una pistola contro Edward e fuggire nella giungla, venendo successivamente raggiunto e ucciso da Edward stesso, il quale gli ruba lettera da parte del governatore delle Bermuda, Laureano Torres y Alala. Gli ruba anche gli abiti poiché nella lettera sopra citata vi era scritto che Torres non lo ha mai incontrato.

Scoprendo quindi nella lettera che l’uomo che ha ucciso è Duncan Walpole e che ha tradito gli Assassini.

Edward fa subito amicizia col mercante inglese Stede Bonnet, il quale, dopo essere stato salvato da Edward stesso da alcuni soldati inglesi, che lo avevano scambiato per un pirata, gli offre la sua nave per partire assieme alla volta dell’Avana.

Arrivati nella capitale di Cuba, Edward raggiunge Torres e gli altri Templari, aiutandoli a interrogare un uomo chiamato “il Saggio“, per poi scoprire la posizione dell’Osservatorio: luogo costruito dai Precursori e dal quale è possibile spiare chiunque con una goccia di sangue di un Saggio.

Edward strappa l’uomo dalle grinfie degli Assassini, anche se quest’ultimo non sembra interessato a collaborare con i membri di nessuna delle due fazioni.

Dopo aver recuperato il Saggio, Edward riceve 1.000 real come ricompensa; tuttavia, rimasto insoddisfatto, Edward va a cercare Roberts da solo e si addentra nella piantagione per poi venire scoperto e ferito da El Tiburón, la guardia personale del corpo di Torres.

Nell’anno 2013, un impiegato dell’Abstergo Entertainment conosce l’impiegata Melanie Lemay e il capo Olivier Garneau, facendo anche amicizia con il corriere Rebecca e con il barista Shaun, visti nei precedenti capitoli.

In seguito, viene convocato da Olivier Garneu nel suo ufficio; l’uomo chiede all’impiegato di concentrare le sue ricerche sull’Osservatorio, come gli è stato chiesto di riferirgli dai dirigenti di Abstergo Industries.

Subito dopo, viene contattato da John, il quale gli chiede, con una scusa, di violare l’Animus di un collega e di consegnare i file ottenuti ad un corriere presente nell’atrio.

Dopo averlo fatto, l’impiegato rientra nell’Animus.

Venendo catturato e deportato sul vascello principale di una flotta spagnola, Edward raduna una ciurma grazie all’aiuto dell’ex schiavo nato a Trinidad, Adéwalé, con cui in seguito instaura un rapporto di amicizia.

Dopo essersi impossessato di una nave, che chiamerà Jackdaw, Edward viene a conoscenza dell’esistenza dell’Ordine degli Assassini grazie all’amico James Kidd, collega di Kenway, Edward Tatch (Barbanera), Benjamin Hornigold‘Calico’ Jack Rackham e Charles Vane.

Dopo essere venuto a conoscenza dell’Ordine degli Assassini, Edward si reca a Tulum (YucatánMessico), dove conosce Ah Tabai e dove libera il posto dai soldati inglesi, venendo successivamente assolto dal mentore per aver ucciso degli Assassini all’Avana.

Edward inizia a dare la caccia agli agenti templari di Torres, cominciando da Julien DuCasse, un templare francese assassinato a Great Inagua.

L’uomo procede la propria missione cercando il nuovo governatore, Woodes Rogers, il quale ha deciso di concedere ai pirati catturati la scelta di chiedere perdono e tornare in patria in uno stato di povertà, al posto di finire appesi alla forca.

Nel frattempo, Edward assassina il commodoro Chamberlane, cura gli abitanti di Nassau con delle medicine reperite dai soldati spagnoli a Charles Town e sotto i fondali marini, poi viene tradito da Rakham, che cerca di vendere Adéwalé agli schiavisti di Kingston per poi abbandonare Edward con Vane, abbattuto nell’Isla Providencia. Infine, Edward uccide lo schiavista olandese, Lawrence Prince.

Nel frattempo, nel 2013, John chiede un altro favore al nuovo impiegato di Abstergo Entertainment: violare la telecamera di sicurezza dell’ufficio di Olivier per spiare un incontro tra l’uomo, Melanie e Laetitia England.

L’impiegato, minacciato dal tecnico dell’IT di denunciare le sue attività illecite della settimana appena trascorsa, viola il computer di Olivier e ruba dei file riservati, scoprendo che l’Abstergo è la società di facciata dell’odierno Ordine dei Templari.

Dopo la scoperta, l’impiegato ritorna nell’Animus.

Essendo venuto a conoscenza che Barbanera ha intenzione di attaccare un vascello inglese da solo, Edward corre in suo aiuto, ma non riesce ad evitare la morte dell’amico, ucciso da un soldato inglese durante un abbordaggio.

Edward si allea con Roberts a Príncipe (Africa), liberando il territorio dai soldati portoghesi e assassinando Hornigold, unitosi ai Templari.

Dopo aver trovato l’Osservatorio, Edward ne contempla il funzionamento e viene tradito da Roberts, che lo fa deportare nella prigione di Kingston; tuttavia, Edward riesce a fuggire con l’aiuto di Ah Tabai, ma Mary Read, la vera James Kidd, muore. Adéwalé si unisce agli Assassini ed Edward sceglie Anne Bonny come nuovo quartiermastro.

Alla fine, Edward riesce a uccidere Rogers a Kingston, spacciandosi per un diplomatico italiano e, successivamente, insegue e abborda la nave di Roberts, che uccide nelle coste di Príncipe.

Nel 2013, l’impiegato è stato inconsapevolmente trasferito in un bunker sotterraneo, dove verrà tenuto prigioniero fino a che non si riuscirà a comprendere chi sia il responsabile delle violazioni nei sistemi di sicurezza nelle settimane precedenti.

Facendo finta di volerlo aiutare a cancellare le prove che potrebbero portare i dirigenti a capire chi è il colpevole, John tenta, invano, di fare in modo che Giunone, vista nei precedenti capitoli, prenda possesso del corpo dell’impiegato che, scosso dalla vicenda, torna successivamente nell’Animus.

Edward progetta di uccidere Torres e si reca all’Avana, al momento messa in coprifuoco a causa sua, dove chiede all’amica Rhona Dismore di tenere il teschio e il cubo per attivare l’Osservatorio.

Edward segue poi El Tiburón fino alla fortezza spagnola locale, per assassinare Torres; tuttavia, Edward riesce a uccidere solo il sosia del Templare, ma ne approfitta anche per assassinare la sua guardia del corpo.

A questo punto, Edward rintraccia e va a prendere Torres, uccidendolo all’Osservatorio.

Nel 2013, John fa uscire l’impiegato dall’Animus e si mostra per la prima volta: col volto identico al pirata Bartholomew Roberts, John rivela di essere uno dei Saggi ed anche marito di Giunone.

Immediatamente dopo, l’uomo inietta un liquido nel corpo dell’impiegato, per indebolirlo abbastanza da permettere alla moglie di prendere possesso del suo corpo; tuttavia, l’impiegato viene salvato dalle guardie di sicurezza, che uccidono John dopo aver fatto irruzione nel bunker sotterraneo.

Assistito dai medici dell’Abstergo, l’impiegato viene reintegrato nel suo posto di lavoro e ringraziato per il suo aiuto involontario da Shaun e Rebecca, membri dell’Ordine degli Assassini, che gli chiedono di continuare a collaborare con loro.

L’impiegato decide allora di tornare nell’Animus.

Edward si reca a Great Inagua e vede la figlia avuta con Caroline Scott per la prima volta, decidendo poi di andare a vivere in Inghilterra con lei.

Nella scena dopo i titoli di coda, si vedono Edward e la figlia ormai cresciuta in compagnia del secondo figlio di Edward Haytham Kenway (avuto da una donna ignota): padre di Connor Ratonhnhaké: ton Kenway che, in futuro, si unirà ai Templari, allo stesso teatro dove inizia Assassin’s Creed III.